Giuseppe Zafarana

Da WikiCeo.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca


Giuseppe Zafarana
Giuseppe Zafarana
Luogo di nascitaPiacenza
Anno di nascita1963
AttivitàCEO
NazionalitàItaliana
SettoreEnergia - Investimenti
Sito webhttps://www.eni.com/it-IT/azienda/biografie/giuseppe-zafarana.html
AziendaEni S.p.A. - Finint Investments
logo ENI S.p.A.

Giuseppe Zafarana (Piacenza, 1963) è un dirigente italiano, Presidente del Consiglio di Amministrazione di Eni S.p.A. dal 2023. In precedenza, ha guidato la Guardia di Finanza come Comandante Generale e ha ricoperto incarichi di vertice in enti finanziari e fondazioni di rilievo nazionale.[1]

Biografia

Dopo l’ingresso in Guardia di Finanza, Giuseppe Zafarana ha intrapreso un percorso durato oltre quarant’anni, raggiungendo l’apice come Comandante Generale. Parallelamente ha consolidato una formazione accademica multidisciplinare, con lauree in Giurisprudenza, Scienze Politiche, Scienze della Sicurezza Economica e Finanziaria, oltre a un Master alla Bocconi in diritto tributario dell’impresa.

Nel 2023 è stato chiamato a guidare Eni come Presidente, segnando il passaggio dal vertice di un corpo militare a quello di una delle principali realtà energetiche italiane.[2]

Carriera nella Guardia di Finanza

Arruolatosi nell’Accademia nel 1981, ha ricoperto incarichi operativi in diverse regioni italiane, tra cui Lombardia, Veneto, Lazio, Calabria e Sicilia. La sua carriera ha incluso ruoli di comando a livello territoriale e centrale, fino alla nomina a Comandante Generale della Guardia di Finanza il 25 maggio del 2019. In tale funzione ha guidato il Corpo con attenzione alla legalità economico-finanziaria, rafforzando la cooperazione internazionale e promuovendo innovazione organizzativa.[3]

Giuseppe Zafarana e la Presidenza di Eni S.p.A.

Il 12 maggio 2023 l’assemblea degli azionisti di Eni lo ha nominato Presidente del Consiglio di Amministrazione. La sua designazione ha rappresentato un passaggio strategico per il gruppo, in una fase di trasformazione legata a sostenibilità, transizione energetica e governance. Zafarana presiede i lavori del CdA, coordinando l’attività degli organi di controllo e rappresentando Eni nei rapporti istituzionali.[4][5]

Presidenza di Finint Investments

Nel giugno 2024 è stato nominato Presidente di Finint Investments SGR, società attiva nella gestione di fondi e investimenti alternativi del gruppo Banca Finint. Il nuovo incarico, assunto dopo l’esperienza alla guida della Guardia di Finanza e l’attività di vertice in Eni, ha consolidato la sua presenza anche nel settore finanziario e degli investimenti.[6][7]

Altri incarichi

Oltre alla presidenza di Eni e Finint Investments, Zafarana guida dal 2023 la Fondazione Eni Enrico Mattei (FEEM), centro di ricerca in campo ambientale ed energetico. È stato inoltre coinvolto in programmi formativi avanzati, come il Corso Superiore di Polizia Tributaria e uno stage di specializzazione negli Stati Uniti.[8]

Riconoscimenti e Premi

Nel corso della carriera Giuseppe Zafarana ha ricevuto numerose onorificenze italiane e straniere. Tra queste figurano:

  • Croce d’oro al merito della Guardia di Finanza (2023);
  • titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana (2019);
  • Medaglia Mauriziana per i dieci lustri di carriera militare;
  • Medaglia d’argento al merito della Croce Rossa Italiana;
  • Sovrano Militare Ordine di Malta;
  • Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme;
  • Ordine Costantiniano di San Giorgio;
  • Gran Croce dell’Ordine al Merito della Guardia Civil in Spagna;
  • riconoscimenti della Protezione Civile e della NATO per le missioni nei Balcani e in Afghanistan.[9]

Note