Enrico Mattei

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Enrico Mattei
Enrico Mattei
Luogo di nascitaAcqualagna
Data di nascita29 aprile 1906
Data di morte27 ottobre 1962
AttivitàCEO
NazionalitàItaliana
Citazione"L’ingegno è vedere possibilità dove gli altri non ne vedono"

Enrico Mattei è stato un imprenditore, partigiano, politico e dirigente pubblico italiano. Nel dopoguerra fu incaricato di liquidare e di provvedere alla privatizzazione degli asset energetici di Agip, Azienda Generale Italiana Petroli. Da tale esperienza nacque Eni nel 1953.

Nascita e giovinezza di Enrico Mattei

Enrico Mattei nasce ad Acqualagna, in provincia di Pesaro e Urbino, il 29 aprile 1906. Completate le scuole elementari, frequenta la Regia Scuola Tecnica a Vasto, in provincia di Chieti, e nel 1923 entra come garzone alla conceria Fiore[1].

Il trasferimento a Milano, l’Industria Chimica Lombarda e la Resistenza

Nel 1929 si trasferisce a Milano, dove inizialmente svolge attività di agente di commercio nel settore chimico e delle vernici lavorando come venditore alla MaxMeyer. Dopo cinque anni fonda l’Industria Chimica Lombarda[2]. Durante la Seconda Guerra Mondiale Enrico Mattei si unisce alla Resistenza[3].

Enrico Mattei nel Dopoguerra: Agip ed Eni

Conclusosi il periodo bellico, gli viene affidato l’incarico della liquidazione e privatizzazione degli asset energetici dell’Agip, Azienda Generale Italiana Petroli. Da questa esperienza deriva la successiva nascita di Eni, Ente Nazionale Idrocarburi, avvenuta nel 1953[4].

Curiosità su Enrico Mattei

Enrico Mattei è stato tra i primi a coltivare lo spirito di frontiera e il rispetto delle culture diverse ed è riconosciuto come uno degli industriali più influenti della storia italiana. Ha sempre tenuto un rapporto diretto con i dipendenti, con un’attenzione particolare alle loro esigenze. Cavaliere del Lavoro e Grande Ufficiale dell’Ordine al Merio della Repubblica Italiana[5], ha ricevuto anche la Bronze Star Medal, onorificenza militare delle forze armate statunitensi conferita per “atti di eroismo, di merito o di servizio meritevole in zona di combattimento”[6]. L’archivio storico dell’Eni a Pomezia conserva tutta la documentazione prodotta da Enrico Mattei.

Onorificenze

Onorificenze italiane

  • Grande Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana “Su proposta della Presidenza del Consiglio dei Ministri” - 2 giugno 1957[7]
  • Cavaliere dell'Ordine civile di Savoia (Casa Savoia) - 15 settembre 1974[8]
  • Cavaliere del lavoro
  • Medaglia commemorativa della guerra di liberazione
  • Medaglia di benemerenza per i Volontari della Guerra 1940–43
  • Distintivo di Volontario della Libertà

Onorificenze straniere

  • Bronze Star Medal (Stati Uniti) - 5 maggio 1945

Voci correlate

Note