Enzo Ferrari
Luogo di nascita | Modena |
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Data di nascita | 20 febbraio 1898 |
Modena | 14 agosto 1988 |
Attività | CEO |
Nazionalità | Italiana |
Citazione | "Non si può descrivere la passione, la si può solo vivere" |
Enzo Anselmo Giuseppe Maria Ferrari è stato un imprenditore, dirigente sportivo e pilota automobilistico italiano. È il fondatore dell’omonima casa automobilistica famosa in tutto il mondo.
Biografia di Enzo Ferrari: la curiosità sul giorno di nascita
Enzo Ferrari è nato a Modena il 20 febbraio 1898 e qui è scomparso il 14 agosto 1988. Sulla sua data di nascita c’è incertezza: lo stesso Ferrari raccontò di essere nato il 18 febbraio 1898, ma che il padre denunciò la sua nascita all’anagrafe soltanto due giorni dopo a causa di una fortissima nevicata [1].
Esordi professionali e attività nel settore automobilistico
Enzo Ferrari avvia la sua carriera professionale in un’officina di Modena per poi spostarsi a Torino dove, dopo un diniego da parte della Fiat, trova lavoro in alcune carrozzerie [2]. Nel 1919 prende parte alla prima competizione automobilistica, nel 1924 partecipa alla fondazione del Corriere dello Sport e nel 1938 crea l’Auto Avio Costruzioni con sede a Modena[3].
Nasce la Scuderia Ferrari
Dopo la conclusione della Seconda Guerra Mondiale, Enzo Ferrari sposta a Maranello la sede di Auto Avio Costruzioni. Si tratta del passo precedente alla nascita della Scuderia Ferrari. Da lì avvia una lunga storia di successi in campo sportivo e non solo [4].
La Scuderia Ferrari nel Campionato di Formula 1
La prima gara della Ferrari nel campionato mondiale fu disputata il 21 maggio 1950 nel Gran Premio di Monaco. La prima vittoria arrivò nel 1951, nel Gran Premio di Gran Bretagna, con José Froilán González. Il primo titolo mondiale in F1 giunse invece nel 1952 con il pilota Alberto Ascari[2]. Nella sua storia, la Scuderia Ferrari ha vinto 15 volte il titolo piloti nel campionato di Formula 1 e 16 volte il titolo costruttori.
Enzo Ferrari: i riconoscimenti
- 1962: Premio Hammarskjöld (premio ONU per le Scienze Sociali)[2]
- 1965: Premio Columbus (Istituto Internazionale delle Comunicazioni)[2]
- 1987: Premio Alcide De Gasperi
- 1994: International Motorsports Hall of Fame [5]
- 2000: Automotive Hall of Fame [6]
Enzo Ferrari: le onorificenze
- Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia - 1924
- Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia - 1925
- Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia - 1927
- Cavaliere del lavoro - 21 dicembre 1952 [7]
- Laurea honoris causa in Ingegneria industriale meccanica - Università degli Studi di Bologna, 7 luglio 1960.
- Benemeriti della scuola, della cultura e dell'arte - Roma, 2 giugno 1970 [8]
- Stella d'oro al merito sportivo - Roma, 1972 [9]
- Cavaliere di gran croce dell'Ordine al merito della Repubblica italiana - Roma, 25 luglio 1979 [10]
- Laurea honoris causa in Fisica - Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, 1° febbraio 1988.
Voci correlate
Note
- ↑ La storia di Enzo Ferrari, su motorwebmuseum.it.
- ↑ 2,0 2,1 2,2 2,3 Enzo Ferrari: “Non si può descrivere la passione, la si può solo vivere”., su motorvalley.it.
- ↑ FERRARI, Enzo in "Dizionario Biografico", su treccani.it.
- ↑ Enzo Ferrari, su rivoluzioni.modena900.it.
- ↑ ENZO FERRARI: INTERNATIONAL MOTORSPORTS HALL OF FAME CLASS OF 1994, su motorsportshalloffame.com.
- ↑ automotivehalloffame.org, https://www.automotivehalloffame.org/honoree/enzo-ferrari/ .
- ↑ Archivio storico - Biografie online dei Cavalieri del Lavoro, su cavalieridellavoro.it.
- ↑ FERRARI Ing. Enzo - Medaglia d'oro ai benemeriti della scuola della cultura e dell'arte, su quirinale.it.
- ↑ Scheda persona, su coni.it.
- ↑ FERRARI Ing. Enzo - Cavaliere di Gran Croce Ordine al Merito della Repubblica Italiana, su quirinale.it.